OggettoCava dei Tirreni, scomparti del polittico già sull'altar maggiore dell'abbazia della Trinità
Luogo di conservazioneCava dei Tirreni
Collocazione originariaCava dei Tirreni
Materialetempera su tavola
Dimensioni
Cronologia1514-1515
AutoreCesare da Sesto (con Girolamo Ramarino)
Descrizione

Il grande polittico si trovava sull'altar maggiore dell'abbazia della Trinità di Cava dei Tirreni. E' oggi custodito e ricostruito nel museo dell'abbazia.

L'opera fu commissionata nell settembre del 1514 a un pittore di nome Girolamo Ramarino da Salerno, con la richiesta che emulasse il polittico della chiesa napoletana dei Santi Severino e Sossio, ma fu poi pagata durante l'anno successivo a Girolamo e a Cesare da Sesto. A quest'ultimo, originario della Lombardia e probabilmente discepolo di Leonardo, è opinabile ascrivere le parti più impegnative del polittico: ossia gli scomparti centrali con il Battesimo di Cristo, in basso, e la Madonna col Bambino e angeli, in alto (si vedano Carminati 1994, 87-89, 164-169, 316-317; e da ultimo la scheda di Andrea Zezza, in Norma e capriccio 2013, 292-293, n. V.1).

Immagine
Committente
Famiglie e persone
Iscrizioni
Stemmi o emblemi araldici
Note
Fonti iconografiche
Fonti e documenti
Bibliografia

Carminati 1994: Marco Carminati, Cesare da Sesto 1477-1523, Milano-Roma 1994.

 

Norma e capriccio 2013: Norma e capriccio. Spagnoli in Italia agli esordi della "maniera moderna", catalogo della mostra (Firenze, Uffizi, 2013), a cura di Tommaso Mozzati e Antonio Natali, Firenze 2013, 292-293, n. V.1

Allegati
Link esterni
SchedatoreFernando Loffredo
Data di compilazione13/03/2013 15:31:26
Data ultima revisione03/09/2016 18:43:08
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Opera di Arte/216