Gaeta è sede dell’omonima Arcidiocesi, la cui fondazione coincise con la traslazione della sede vescovile di Formia a Gaeta, avvenuta all’epoca dell’abbandono della città di Formia, in seguito all’assedio saraceno dell’859. Nel X secolo venne unita alla diocesi di Gaeta quella di Traetto (antica diocesi di Minturno e accorpata a Formia intorno al 590). Nel 1818, a seguito del concordato stipulato tra papa Pio VII e il re Ferdinando di Borbone, alla diocesi di Gaeta venne unita quella soppressa di Fondi. Nel 1848, infine, la sede di Gaeta venne elevata ad arcidiocesi da papa Pio IX, in occasione del suo esilio nella città.

L’Arcidiocesi ha come territorio di pertinenza la fascia marittima tra il Salto di Fondi e il Garigliano e, verso l’interno, la zona pedemontana che si estende da Monte S. Biagio a Castelforte. Sono ancora pertinenti le isole del gruppo ponziano. Attualmente, il territorio dell’arcidiocesi di Gaeta è suddiviso in quattro foranie:

1. Forania di Gaeta.
2. Forania di Fondi (Fondi, Campodimele, Itri, Lenola, Monte San Biagio, Pastena, Sperlonga).
3. Forania di Formia (Formia, Spigno Saturnia, Ponza, Ventotene).
4. Forania di Minturno (Minturno, Ausonia, Castelforte, Coreno Ausonio, Santi Cosma e Damiano, Suio, Scauri).

Basilica cattedrale di Maria Santissima Assunta

• S. Erasmo
• Basilica Santuario della SS. Annunziata
• Chiesa di S. Lucia (in origine S. Maria in Pensulis)
• Chiesa e convento di S. Francesco
• Chiesa Santuario della SS. Trinità (Montagna Spaccata)
• Chiesa di S. Giovanni a Mare (conosciuta anche col nome di s. Giuseppe)
• Chiesa di S. Giacomo
• Chiesa della Natività o dell’Ulivo
• Chiesa di S. Caterina
• Complesso conventuale di S. Domenico
• Chiesa di S. Giuda Taddeo o S. Onofrio
• Chiesa di S. Maria della Catena
• Chiesa di S. Maria della Sorresca
• Chiesa di S. Maria di Porto Salvo e monastero dei Padri Agostiniani (oggi parrocchia dei SS. Cosma e Damiano)
• Chiesa di S. Cosma Vecchio
• Chiesa di S. Carlo Borromeo
• Chiesa di S. Paolo
• Chiesa e convento della SS. Addolorata
• Chiesa e monastero di S. Michele Arcangelo 

Dal XIV al XVIII secolo i vescovi di Gaeta furono (Rossetto 1694, 33-36; Ferraro 1908, 292-293):

1317-1321: Francesco I Brun

1321-1341: Francesco II Gattola

1341-1347: Antonio I Aribandis o d’Aribrado di Valencia

1348-1368: Ruggiero Frezza

1368-1375: Berardo

1376-1381: Giovanni III

1381-1395: Pietro IV Argis

1396-1397: Agostino

1397-1399: Umbertino

1399-1404: Nicola

1404-1408: Marino II o Martino

1408-1422: Domenico di Giovanni

1422-1426: Antonio II di Zagarolo

1426-1441: Giovanni IV Normandis

1442-1444: Felice Frajadelli

1444-1461: Giacomo di Navarra

1461-1494: Francesco Patrizi

1494-1494: Baccio Ugolini

1494-1506: Paolo Odierna

1506-1518: Fernando Herrera

1518-1534: Tommaso de Vio

1535-1535: Esteban Gabriel Merino

1537-1540: Pedro V Flores

1541-1560: Antonio III Lunello

1560-1587: Pietro VI Lunello

1587-1598: Alfonso o Ildefonso Laso Sedeño

1598-1604: Giovanni IV de Gantes o de Ganges

1605-1626: Domingo Pedro de Oña

1634-1635: Jacinto del Cerro

1637-1650: Jerónimo Domín Funes

1651-1662: Gabriel Ortiz de Orvé

1662-1662: Juan de Paredes

1665-1667: Baltasar Valdés y Noriega

1670-1675: Martino Ibañez y Villanueva

1676-1678: Antonio del Río Colmenares

1678-1683: Lorenzo Mayers Caramuel

1683-1693: José Sanz de Villaragut

1693-1720: José Guerrero de Torres

Salvatore Marino