Scheda CittàNola
Diocesi

È ancora oggetto di dibattito se in origine la cattedra vescovile fosse a Nola o a Cimitile. Secondo alcuni, la cattedrale sarebbe stata a Cimitile dall’età di S. Paolino († 431), e il ritorno a Nola potrebbe datarsi tra l’VIII e il IX secolo con eventi traumatici per Cimitile, come la violazione delle tombe dei santi Felice e Paolino e il crollo della basilica nova (Ebanista 2007, 87). A Cimitile restò, fino al 1370, la cattedra episcopale. Col vescovo Francesco III Scaccano, per indulto di papa Gregorio XI, la sede episcopale fu trasferita a Nola. In un primo momento si adibì a cattedrale la chiesa dei Santi Apostoli, quindi, dal 1395, per volere del conte Niccolò Orsini, si procedette a una nuova costruzione posta di fianco all'antica predetta chiesa, dove venne edificata, intorno al 1400, la cattedrale dedicata all'Assunta e ai Santi Felice e Paolino.

Distrettuazioni interne

Il primo documento pontificio nel quale vengono definiti i confini della diocesi di Nola è una bolla emanata presso il Laterano da papa Innocenzo III, il 15 aprile 1215, e diretta al vescovo di Nola Pietro II. Dal documento si evince che il confine della diocesi partiva da Cancello, procedeva verso Sud, per i territori di Marigliano e Pomigliano d'Arco, fino allo scoglio di Rovigliano, passava lungo il fiume Dragoncello, uno degli affluenti del Sarno, per poi seguire le falde del Preappennino campano, da Montevergine fino a Cancello (Guida 2002, 6). Il documento rispecchia l'attuale territorio diocesano che in età moderna comprendeva 65 terre e casali, con una popolazione di circa 80.000 abitanti (Giustiniani 1804, 58-59). Oggi la diocesi di Nola, con le sue centoquindici parrocchie, comprende quarantacinque comuni, con una popolazione complessiva di cinquecentomila abitanti (Guida 2002, 8).

Cattedrale o chiesa matrice

Cattedrale di Santa Maria Assunta e dei Santi Paolino e Felice.

Secondo gli studi più recenti (Ebanista 2007) una cattedrale urbana esisteva già dal 1190 e fu solo rifatta a fine Trecento su commissione di Niccolò Orsini.

Enti religiosi

- S. Biagio (già San Francesco)

- S. Angelo in Palco

- Convento dei frati Cappuccini di Nola (o di S. Croce)

- S. Maria Jacobi

- Santi Apostoli

- SS. Annunziata

- Chiesa del Gesù

Vescovi (sec. XV-XVI)

Sulla cattedra di S. Paolino si sono succeduti novantacinque vescovi, di cui quindici riconosciuti dalla Chiesa come santi. Si riporta qui di seguito l’elenco dei vescovi nolani, dagli inizi del XIV secolo alla metà del XVII secolo.

- 1328 - 1331: Pietro Sparano da San Severo

- 1331 - 1340: Nicolò de Acerno

- 1340 - 1349: Ligo di Orvieto

- 1349 - 1349: Nicola d'Offerio

- 1349 - 1370: Francesco Rufolo

- 1370 - 1400: Francesco III Scaccano

- 1400 - 1402: Giannantonio Tarentino

- 1402 - 1442: Flaminio Minutolo

- 1442 - 1469: Leone dei Simeoni

- 1469 - 1475: Giannantonio Boccarelli

- 1475 - 1475: Marco Vigerio

- 1475 - 1503: Orlando Orsini

- 1505 - 1549: Gianfrancesco Bruno

- 1549 - 1569: Antonio Scarampi

- 1569 - 1585: Filippo Spinola

- 1585 - 1614: Fabrizio Gallo

- 1615 - 1655: Giambattista Lancellotti

Schedatore

Salvatore Marino

Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Istituzioni Ecclesiastiche/4