NomeAcquaviva, Giulio Antonio
Altri nomi

Acquaviva d'Aragona

Titoli

7° Duca d'Atri (dal 1462)

1° Duca di Teramo

Conte di Conversano (dal 1456)

Conte di Castro San Flaviano (poi Giulianova)

Marchese di Bitonto

Data e luogo di nascita

circa 1428, Atri

Data e luogo di morte

7 febbraio 1481, Minervino di Lecce

Città

Andria

Atri

Castro San Flaviano (Giulianova)

Conversano

Bitonto

Noci

Cenni biografici

Nel 1452 succede al padre nei feudi e nei titoli, divenendo dunque duca d'Atri.

Nel 1456 sposa Caterina Del Balzo Orsini, figlia del Principe di Taranto Giovanni Antonio.

Durante la prima guerra dei baroni, fu dalla parte del Principe di Taranto, guidandone l'esercito contro Ferrante. Nel 1460 la sua città di Castel San Flaviano rimase distrutta durante lo scontro angioino-aragonese. Assediò la città di Andria, fronteggiando le truppe del duca Francesco II del Balzo.

Dopo la morte del suocero, passa definitivamente dalla parte degli aragonesi, partecipando alla guerra di Toscana e di Siena.

Nel 1473 accompagna a Ferrara Eleonora d'Aragona che andava in sposa ad Ercole d'Este. 

La sua fedeltà e i servigi prestati gli valgono la nomina di cavaliere dell'ordine dell'Ermellino e la concessione dell'arme della casa d'Aragona (8 maggio 1479).

Muore nel 1481 durante l'assedio di Otranto. La sua testa viene portata come trofeo a Costantinopoli e mai restituita.

Il corpo di Giulio Antonio Acquaviva viene sepolto nella chiesa matrice di Sternatia nel leccese e poi trasferito a Conversano nel mausoleo commissionato dal figlio Andrea Matteo nella chiesa di Santa Maria dell'Isola.

Legami con altre persone o famiglie

Caterina del Balzo Orsini

Giovanni Antonio del Balzo Orsini

Belisario Acquaviva 

Andrea Matteo Acquaviva

Nuzzo Barba

Committenza/Produzione di opere letterarie
Committenza/Produzione di edifici e opere d'arte

Nel 1471 fonda la città di Castel San Flaviano nei pressi delle rovine della precedente città altomedievale distrutta nel 1460 con la battaglia di San Fabiano d'Ascoli combattuta tra angioini e aragonesi. Nella nuova città, nominata Giulianova, fonda la Collegiata di Santa Maria in Piazza, un edificio a pianta ottagonale coperto da cupola.

Nel 1473 fonda una cappella nella cattedrale di Conversano con l'iscrizione "MCCCCLXXIII. IN HONOREM INCARNATI VERBI HOC IULIUS DUX ET COMES" (De Tarsia 1649, 80).

Chiesa di Santa Maria dell'Isola a Conversano.

Edicola dell'icona di Santa Maria dell'Isola e statue oranti di Giulio Antonio e Caterina.

Su una delle torri della cinta muraria di Conversano si conserva lo stemma di Giulio Antonio a testimone del suo intervento nella risistemazione delle mura cittadina, integrate con una serie di torri.

Castello di Conversano (stemma suo e di sua moglie)

Ricostruzione della chiesa matrice di Noci

Polittico con statue nella chiesa madre di Santa Maria della Natività di Noci

Collezioni di opere d'arte antica e moderna
Monumenti funebri o celebrativi

Mausoleo nella chiesa di Santa Maria dell'Isola a Conversano, commissionato da Andrea Matteo Acquaviva nel 1523.

Fonti iconografiche
Fonti manoscritte
Bibliografia

De Tarsia 1649: Paolo Antonio De Tarsia, Historiarum Cupersanensium libri tres, Mantuae Carpethanorum, typis Iuliani de Paredes, 1649.

 

Storace 1738: Baldassarre Storace, Istoria della famiglia Acquaviva reale d'Aragona, Roma 1738.


Volpicella 1916: Regis Ferdinandi Primi Instructionum liber, a cura di P. Volpicella, Napoli 1916.

Link esterni

Voce del Dizionario Biografico degli Italiani (Coniglio, 1960)

SchedatoreBianca de Divitiis, Antonio Milone
Data di compilazione23/01/2014 11:12:01
Data ultima revisione25/02/2017 22:24:10
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Famiglie e Persone/133