OggettoLanciano, Torre civica
LuogoLanciano
TipologiaTorre civica
Nome attualeTorre campanaria
Immagine
Nomi antichi
Cronologia

1610 posa della prima pietra della torre campanaria

1621 completamento del campanile

1752 iscrizione a memoria della fondazione dell'edificio

Autore
Committente

vescovo di Lanciano Lorenzo Monzonis (1610-1617)

procuratori: Marzio Florio, Francesco Madrigale, Giovanni Battista Carincio, Cesiano De Arcangelis, Diomede Cerucio

Famiglie e persone
Descrizione

Il campanile, costruito a partire dal 1610, si conserva, sia pur danneggiato e restaurato nel corso del tempo, nelle forme tardo-rinascimentali adottate dal suo architetto, il maestro lombardo Tommaso Gottardo di Bellinzona, con paraste e capitelli con metope e triglifi di ordine dorico. Arcata cieche caratterizzano i lati della torre, che nei due piani superiori sono aperte da monofore a tutto sesto. Al primo livello, nel lato verso la piazza venne inserita l'iscrizione antica che menzionava Anxanum contornata da una lastra con stemmi della città e un testo che riassume la vicenda dell'antico reperto.

Iscrizioni

Nella parte basamentale:

epigrafe con stemmi che conteneva un'iscrizione antica (CIL IX 2998) che menzionava Anxanum (oggi nell'atrio comunale) ricordandone il rinvenimento in città da parte di "Oliverus vates" intorno al 1520 che l'aveva portata nella chiesa di S. Giusta, sul colle fuori della città, e il trasferimento ad opera del praetor napoletano Alfonso Belmonte

[...] VIVIT MORTE LAPIS FURVO QUI PLEBE IAC... / HIC MINOR IGNARA DE PIETATE VIRUM.../ CIVIS OLIVERUS VATES INVENIT AB A[NNIS]/ MILLE DEI CENTUM QUINQUE DECEM QU[OQUE BIS]/ NESCIIT HUNC CIVIS QUI RUS EX URBE [LATENTEM]/ TRANSTULIT AD IUSTAE PARVA SACELLA [DICANS]

ALFONSUS BELMONTIS IUSSIT IN URBE REPONI PRAETOR/ QUEM GENUIT REGIA PARTHENOPE

Stemmi o emblemi araldici

Stemmi della città di Lanciano sull'epigrafe e nelle metope

Elementi antichi di reimpiego

Iscrizione antica (CIL IX 2998: ora nell'atrio comunale ma ancora incastrata nella lapide moderna ai tempi di Mommsen) murata in una lastra con epigrafe moderna

Opere d'arte medievali e moderne
Storia e trasformazioni

Con l'erezione della città di Lanciano a sede vescovile (1515) fu intrapresa la costruzione della cattedrale presso il Ponte di Diocleziano (completamente rifatta nel secolo XVIII), punto di snodo dei traffici cittadini tra il centro abitato e l'area dell'importante fiera, nei pressi della chiesa e convento di San Francesco. Nel 1610 per volontà della città viene eretta la torre campanaria, discosta dalla chiesa e al centro dell'ampia piazza che introduce alla città, a sinistra della cattedrale. Realizzatore dell'opera fu, probabilmente, il maestro lombardo Tommaso Gottardo, attivo negli stessi anni a Vasto. Nella parte basamentale vi fu murata un epigrafe antica (CIL IX 2998) rinvenuta in precedenza e ivi collocata per volontà della città come rivela anche la presenza degli stemmi cittadini, probabilmente a voler manifestare l'antichità e il prestigio della Lanciano contemporanea discendente di Anxanum romana, luogo menzionato nell'iscrizione antica del sec. IV d.C.

Note
Fonti iconografiche
Piante e rilievi
Fonti/Documenti
Bibliografia

Barbati 2004: Alessandro Barbati, “Il Ponte e la Cattedrale”, MCM, 63, 2004, 23-33

Battistella 1995: F. Battistella, "L'architettura nel XVII e XVIII secolo", in Giancristofaro 2000: Emiliano Giancristofaro (a cura di), Lanciano città di arti e di mercanti, Pescara 1995, 126-153

D'Antonio 2015: Ezio D'Antonio, “La data della fondazione della diocesi di Lanciano”, Rivista abruzzese, 68, 2015, 335-339

Del Bello 2009: Domenico Maria Del Bello, Lanciano. Guida storico-artistica, Pescara 2009, 18-27

Giancristofaro 2000: Emiliano Giancristofaro (a cura di), La cattedrale della Madonna del Ponte di Lanciano, Lanciano 2000

Marcone 1984: Marina Marcone, “Il ponte di Diocleziano presenza enigmatica nel contesto della città di Lanciano”, in Maria Andaloro (a cura di), Storia come presenza. Saggi sul patrimonio artistico abruzzese, Pescara 1984, 189-198

Sargiacomo 1989-1990: Filippo Sargiacomo, “Cenno storico progressivo del tempio di Maria SS. del Ponte in Lanciano.I-III”, Rivista abruzzese, 42, 1989, 220-234, 338-349; 43, 1990, 77-86, 335-339

Sargiacomo 1989-1990: Filippo Sargiacomo, “Sulla storia del duomo di Lanciano”, Rivista abruzzese, 43, 1990, 256-257

Link esterni
SchedatoreAntonio Milone
Data di compilazione18/06/2016 18:21:31
Data ultima revisione25/06/2016 19:09:11
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