OggettoBarletta, castello
LuogoBarletta
Tipologiacastello
Nome attualeMuseo Civico
Immagine
Nomi antichi
Cronologia

1046-1050: la costruzione del castello, posto a difesa del porto, sarebbe da attribuire  a Pietro il Normanno. Di questo primitivo edificio rimangono tracce soltanto nella porzione inferiore della torre di sud-est.

1202: prima attestazione scritta dell'esistenza del castello.

1224: Federico II promuove lavori di rinnovamento.

1269: Carlo I d'Angiò decide il rinnovamento del castello.

1273: si redige la stima dei lavori da eseguire.

1276: si dà avvio ai lavori, diretti da Pierre d’Angicourt.

1277: si rinforza il castello e si costruisce la cappella.

1278: crolla il muro verso il porto e se ne progetta la ricostruzione.

1280: si avvia il completamento della torre rotonda.

1281: si realizza la cisterna.

1291: completamento dei lavori sotto Carlo II d'Angiò.

1532-37: ha inizio il grande rifacimento promosso da Carlo V, con progetto inviato da Ferrante de Alarçon, castellano di Brindisi e soprintendente di tutte le fortificazioni pugliesi, e lavori assunti dal maestro Giovanni Filippo Terracino della Cava. Si costruisce il bastione sud-est detto della Nunziata.

1555-1559: seconda grande campagna di rinnovamento, che porta al completamento del bastione della Nunziata compreso di merlatura, e alla costruzione delle cortine est, nord e ovest, degli altri tre bastioni (di Sant'Antonio, poi San Giacomo a nord-est; di San Vincenzo a nord-ovest; di Santa Marta a sud-ovest), dei sotterranei, di due cisterne nel cortile e del nuovo ingresso da sud.

1559-1570: pavimentazioni al primo piano del lato ovest e scala del cortile.

1581-1582: primo piano del lato sud. gradinata est, e proseguimento della cortina occidentale interna.

1585-1586: copertura dei bastioni di Sant'Antonio e di San Vincenzo.

1596-1597: si scava il fossato.

1622: Filippo IV fa realizzare sul terrazzo ovest il laboratorio degli artificieri.

Autore

Pierre d'Angicourt (fase angioina)

Don Ferrante de Alarçon (riedificazione cinquecentesca)

Committente

Pietro il Normanno

Federico II

Carlo I d'Angiò

Carlo II d'Angiò

Carlo V

Universitas di Barletta (eroga 14mila ducati in rate di mille ducati annui)

Filippo IV

Famiglie e persone
Descrizione

Il castello ha un impianto quadrato, con bastioni romboidali ai quattro vertici. Poggia su un possente basamento a scarpa circondato da un fossato.

Iscrizioni

All'interno iscrizione di Carlo V

Sulla porta:

"IN PVLCHRAM FORMA(M) REDACTV(M) / DIDACI FELIZES CVRA A.D. 1584" (Seccia 1842, 97).

Stemmi o emblemi araldici

Nella lunetta di due finestre del cortile è un'aquila (sveva?).

Nell'atrio di ingresso è lo stemma di Carlo V.

Elementi antichi di reimpiego
Opere d'arte medievali e moderne
Storia e trasformazioni

Vista (1900-1904, I, 18) ricorda che alla costruzione fu chiamata a concorrere l'universitas, con il contributo di 1000 ducati annui, che vennero erogati fino al 1542.

Note
Fonti iconografiche

Pianta Esperti 1793

Piante e rilievi

Pianta in Bacile di Castiglione 1927, p. 80.

Fonti/Documenti

1202: la prima attestazione dell'esistenza del castello di Barletta (Sthamer 1926, n. 648).

1269-1291: rinnovamento angioino (Schulz 1860, IV, doc. CCXVI; Loffredo 1893, II, 305; Vista 1900-1904, I, 12-13).

Bibliografia

Bacile di Castiglione 1927: Gennaro Bacile di Castiglione, Castelli Pugliesi, Roma 1927, 71-93.

 

Brunetti 2006: Oronzo Brunetti, L’ingegno delle mura. L’Atlante Lemos della Bibliothèque Nationale de France, Firenze 2006, 55-58.

 

Grisotti 1995: Marcello Grisotti, Barletta, il castello, la storia, il restauro, Barletta 1995.

 

Loffredo 1893: Sabino Loffredo, Storia della città di Barletta. Con corredo di documenti. Libri tre, 2 voll., Trani 1893 (vol. 1vol. 2).

 

Rescio 1995: Pierfrancesco Rescio, “Il contributo dell’archeologia allo studio dei castelli e dei centri storici minori: alcuni esempi”, Archivio Storico Pugliese, 1995, 179-206.

 

Seccia 1842: Giuseppe Seccia, Descrizione della città di Barletta preceduta da una breve memoria archeologica, Bari 1842.


Sthamer 1926: Eduard Sthamer, Dokumente zur Geschichte der Kastellbauten Kaiser Friedrichs II. Und Karls I von Anjou, band II, Apulien und Basilicata, Leipzig 1926.


Vista 1900-1904: Francesco S. Vista, Note storiche sulla città di Barletta, 4 voll., Trani 1900-1904, I, 11-28.

Link esterni
SchedatoreFulvio Lenzo
Data di compilazione27/09/2013 10:31:07
Data ultima revisione24/02/2017 23:51:33
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