OggettoCapua, Duomo
LuogoCapua
Tipologiachiesa cattedrale (esistente)
Nome attualeSanti Stefano e Agata
Immagine
Nomi antichi
Cronologia

856: fondazione, voluta da Landolfo.

861: consacrazione.

966: papa Giovanni XIII la eleva a Metropolìa.

1072-1086: l'arcivescovo Erveo aggiunge il quadriportico e probabilmente anche il succorpo.

1110-1130: i vescovi Ottone e Ugone fanno realizzare affreschi e mosaici (visibili fino al 1720).

1288 forse restauri eseguiti da un Cinzio della Pigna nel succorpo, dove è stemma dell’artefice.

1489-1491: l’arcivescovo Giordano Caetani d’Aragona commissiona lavori di ampliamento verso oriente con l’esecuzione di altre due arcate, l'erezione della torre di San Paolino e probabilmente anche la ristrutturazione dell’atrio.

1526: l’arcivescovo Nicola da Slombergh costruisce il soffitto a cassettoni dorati della navata.

1572: l'arcivescovo Cesare Costa rimoderna la cappelal di Sant'Agata, poi del Sacramento.

1579: viene costruita la sagrestia.

1604: l’arcivescovo Bellarmino abolisce il coro al centro della navata e lo trasferisce nell’abside.

1712 -1724: interventi dell’architetto romano Sebastiano Cipriani portano all’aggiunta di cappelle laterali, al mascheramento delle capriate con una volta a incannucciato, e alla riorganizzazione del  succorpo. Nel corso di questi stessi interventi vengono demoliti i mosaici di Ugone, smembrato l’ambone, smantellato il cassettonato ligneo e spostato all’esterno il cero pasquale  (che viene adibito a fontana).

1776: l’architetto Giovanni del Gaizo presenta un progetto per la sagrestia, il cappellone e lo spogliatorio dei canonici, nell’ambito dei lavori promossi dagli arcivescovi Ruffo e Galeota, rimasti irrealizzati.

1854: interventi ri restauro diretti da Federico Travaglini.

1943: bombardamenti alleati distruggono quasi completamente la chiesa  

Autore
Committente

vescovo Landolfo (843-879).

Famiglie e persone

Camillo Pellegrino senior (iscrizione funebre)

Descrizione

La cattedrale di Capua è preceduta da un quadriportico al cui esterno è affiancato un campanile. All'interno si sviluppa in tre navate suddivise da colonne. Cappelle si aprono all'esterno delle navate perimetrali, e una cappelal di dimensione maggiore, dedicata al Sacramento, è alla destra del presbiterio, al di sotto del quale si sviluppa una cripta.

Iscrizioni

Sull'arco trionfale era la scritta: 

CONDIDIT HANC AULAM LANDULPHUS / ET OTHO BEAVIT / MAENIA, RES, MOREM, VITREUM DEDIT / UGO DECOREM.

Stemmi o emblemi araldici
Elementi antichi di reimpiego

Sono di reimpiego:

le colonne e i capitelli dell'atrio e della navata;

rilievo del paliotto dell'altare della Cappella di San Paolino;

il sarcofago a lenòs reimpiegato per la tomba di Cesare di Capua, conte di Altavilla

Il quadriportico, chiamato "Paradiso", ospitava le sepolture dei principi longobardi, ospitate in sarcofagi antichi. Proviene dal duomo la vasca in breccia verde d'Egitto.

Opere d'arte medievali e moderne

Cero pasquale

frammenti del recinto corale

Perduto il mosaico absidale fatto realizzare da Ugone e descritto e riprodotto in una incisione in Ciampini 1699, pp. 165-169, tav. XLIV.

tomba di Cesare di Capua conte di Altavilla, con sarcofago reimpiegato

monumento funebre di Giordano Caetani

monumento funebre di Matteo Di Capua

Frammento di tomba con testa di gisant (sec. XIV) (oggi nel Museo diocesano)

Rilievo con Angelo adorante (sec. XV) ora nel Museo diocesano

Rilievo con Madonna e Bambino (sec. XV)

Pavimento maiolicato già nella cappella Caetani (sec. XV) (oggi nel Museo diocesano).

Rilievo con santo e fedeli (sec. XVI)

Rilievo con Deposizione (sec. XVI)

Statua di San Francesco d'Assisi (sec. XVI, attr. Geronimo D'Auria)

Il portale laterale proviene dalla chiesa di San Giovanni delle Monache.

Storia e trasformazioni

Fondata nel IX secolo, la cattedrale di Capua è stata quasi integralmente ricostruita in epoca normanna e ha poi subito numerosi rifacimenti. Danneggiata dal terremoto del 1702, viene consolidata fra il 1712 e il 1724 su progetto dell'architetto romano Sebastiano Cipriani, che in quella occasione sostituisce gli archivolti soprastanti le colonne interne con architravi rettilinei, e imposta una finta volta a botte sulla navata centrale.

Parte di questi interventi viene rimossa durante i restauri ottocenteschi voluti dall'arcivescovo Giuseppe Cosenza e realizzati dall'architetto Federico Travaglini nel 1854.

Nel 1943 l'edificio è gravemente danneggiato dai bombardamenti, e viene ricostruito negli anni successivi. L'intervento è di consolidamento mimetico nel corpo anteriore e in quello longitudinale, di contrasto nel presbiterio, risolto con una volta ad arco iperbolico in cemento armato.

Note
Fonti iconografiche

Pierre-Adrien Paris, Pianta idealizzata della Cattedrale (XIX secolo).

Piante e rilievi

Pianta in Casiello 1983; Pane, Filangieri 1990.

Fonti/Documenti
Bibliografia

Aceto 2007: Francesco Aceto, "Peritia greca e arte della Riforma: una proposta per il coro della cattedrale di Capua", in Medioevo mediterraneo. L'Occidente, Bisanzio e l'Islam, a cura di Arturo Carlo Quintavalle, Milano 2007, 627-636.

 

Bova 1996: Giancarlo Bova, Le pergamene normanne della Mater Ecclesia Capuana (1091-1197), Napoli 1996.

 

Bova 1998: Giancarlo Bova, Le pergamene sveve della Mater Ecclesia Capuana (1201-1228), I, Napoli 1998.

 

Bova 1999: Giancarlo Bova, Le pergamene sveve della Mater Ecclesia Capuana (1229-1239), II, Napoli 1999.

 

Bova 2001: Giancarlo Bova, Le pergamene sveve della Mater Ecclesia Capuana (1240-1250), III, Napoli 2001.

 

Campone 2003: Maria Carolina Campone, "Il campanile della cattedrale di Capua e l'inedito progetto di Enrico Alvino", Capys, 36, 2003, 17-26.

 

Cappelletti 1866: Giuseppe Cappelletti, "Capua", in Chiese d’Italia, tomo 20, Venezia 1866, 4-116.

 

Casiello 1983: Stella Casiello, "Restauri e ricostruzioni nella cattedrale di Capua", Capys, 16, 1983, 3-19.

 

Ceraso 1916: Giovanni Ceraso, Il Duomo di Capua, metropoli e basilica, Santa Maria Capua Vetere 1916.

 

Ciampini 1699: Vetera Monimenta in quibus praecipue musiva oipera sacrarum profanarumq. aedium structura ac nonnulli antiqui Ritus, Dissertationibus, Iconibusque illustrantus, Iohannis Ciampini Romani, […], Pars Secunda post auctoris obitum evulgata, Romae, MDCXIX, ex Typographia Bernabò, in via Murattae.

 

Garofano Venosta 1967: Salvatore Garofano Venosta, "Un dipinto su tavola di Antoniazzo Romano nel duomo di Capua", in Il contributo dell'archidiocesi di Capua alla vita religiosa e culturale del Meridione, Roma 1967, 323-326.

 

Gemelli 2001: Anna Maria Gemelli, "Due vasche antiche in marmo della Cattedrale di Capua", Xenia antiqua, 10, 2001, 35-42.

 

Granata 1766: Francesco Granata, Storia sacra della Chiesa metropolitana di Capua, 3 voll., Napoli 1766 [tomo Itomo II].

 

Iannelli 1858: Gabriele Iannelli, Sacra guida della chiesa cattedrale di Capua, Napoli 1858.


Lipinsky 1963-1964: Angelo Lipinsky, "La chiesa metropolitana di Capua e il suo tesoro", Archivio storico di Terra di Lavoro, 3, 1963-1964, 341-435

 

Lipinsky 1967: Angelo Lipinsky, "Il sarcofago di Adelgrima", in Il contributo dell'archidiocesi di Capua alla vita religiosa e culturale del Meridione, Roma 1967, 351-358.

 

Natale 1776: Francesco Antonio Natale, Lettera intorno ad una sacra colonna de' bassi tempi eretta al presente dinanzi all'atrio del duomo di Capua, Napoli 1776.


Pane 2005: Andrea Pane,  "La cupola della cappella del Tesoro nella cattedrale dei Santi Stefano ed Agata a Capua", in Le cupole in Campania: indagini conoscitive e problemi di conservazione, a cura di Stella Casiello, Napoli 2005, 389-394.

 

Pane, Filangieri 1990: Giulio Pane, Angerio Filangieri, Capua. Architettura e arte, catalogo delle opere, (Vitulazio 1990), Capua 1994, I, 210-231.

 

Pezone 2009: Maria Gabriella Pezone, "Trasformazioni tardo barocche nelle cattedrali di Santa Maria Capua Vetere, Capua, Teano e Calvi", in Lungo l’Appia Scritti su Capua antica e dintorni, a cura di a cura di M.L.Chirico, R. Cioffi, S. Quilici Gigli, G. Pignatelli, Napoli 2009, 121-132.


Pisani 1887: Biagio Pisani, La cappella del Sacramento nel Duomo di Capua, Capua 1887.

 

Pratilli 1758: Francesco Maria Pratilli, Dell’origine della Metropolitana Ecclesiastica della chiesa di Capua, Napoli 1758.


Robotti 1988: Ciro Robotti, "Disegni di Giovanni Del Gaizo, architetto napoletano", Opus, I, 1988, 88-94.

 

Rotili 1967: Mario  Rotili, "L’Exultet della Cattedrale di Capua e la miniatura beneventana", in Il contributo dell'archidiocesi di Capua alla vita religiosa e culturale del Meridione, Roma 1967, 197-210.

 

Ughelli 1720: Ferdinando Ughelli, "Capuana Metropolis", in Italia sacra, cura et studio Nicola Coleti, tomo VI, Venetiis 1720, coll. 292-366.

 

Zchomelidse 1996: Nino Zchomelidse, "Der Osterleuchter im Dom von Capua: Kirchenmobiliar und Liturgie im lokalen Kontext", Mededelingen van het Nederlands Instituut te Rome, 55, 1996, 18-43.

Link esterni
SchedatoreFulvio Lenzo
Data di compilazione01/06/2012 06:46:42
Data ultima revisione20/12/2018 22:21:32
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Edificio/44