| Oggetto | Sessa Aurunca, Palazzo Rossolillo | |
|---|---|---|
| Luogo | Sessa Aurunca | |
| Tipologia | palazzo | |
| Nome attuale | ||
| Immagine | ![]() | |
| Nomi antichi | ||
| Cronologia | XVI-XVII secolo. | |
| Autore | ||
| Committente | ||
| Famiglie e persone | ||
| Descrizione | Il palazzo si presenta come un blocco compatto, molto sviluppato in altezza (è uno dei palazzi più alti di Corso Lucilio, la via centrale e antico decumano della città). Caratteristico è il portale bugnato in piperno, che presenta un impianto tardocinquecentesco derivato dagli exempla del trattato di Serlio. Le finestre del sottotetto sono incorniciate da un motivo a doppia cornucopia rovesciata, in stucco, che sembra invece derivare da modelli romani seicenteschi, in particolare dalla soluzione borrominiana per l'arco di accesso alle scale di Palazzo Carpegna. | |
| Iscrizioni | ||
| Stemmi o emblemi araldici | Sull'intradosso della volta d'ingresso è un grande stemma bipartito: la metà destra sembrerebbe riferirsi alla famiglia Sanfelice, mentre quella sinistra mostra due leoni rampanti con un albero centrale. Non è nota la famiglia cui si riferisce la metà sinistra di questo stemma, che compare anche in una delle finestre di Palazzo de Cordoba. In Mazzella 1601, p. 596, uno stemma analogo è raffigurato per la famiglia Lanario. | |
| Elementi antichi di reimpiego | ||
| Opere d'arte medievali e moderne | ||
| Storia e trasformazioni | ||
| Note | ||
| Fonti iconografiche | ||
| Piante e rilievi | ||
| Fonti/Documenti | ||
| Bibliografia | Mazzella 1601: Scipione Mazzella, Descrittione del Regno di Napoli, in Napoli, ad istanza di Gio. Battista Cappello, MDCI. Villucci 1995: Antonio Marcello Villucci, Sessa Aurunca: storia ed arte, Marina di Minturno (Lt) 1995. | |
| Link esterni | ||
| Schedatore | Fulvio Lenzo | |
| Data di compilazione | 05/12/2012 17:02:02 | |
| Data ultima revisione | 02/01/2019 14:59:40 | |
| Per citare questa scheda | http://db.histantartsi.eu/web/rest/Edificio/196 |