OggettoSessa Aurunca, Santa Maria del Piano
LuogoSessa Aurunca
Tipologiachiesa (diruta)
Nome attuale
Immagine
Nomi antichi
Cronologia

 

1250: fondazione della chiesa da parte di re Manfredi.

1262: costruzione cappella d'Atti.

1512: restauro cappella d'Atti.

Autore
Committente

 

Manfredi re di Sicilia

Famiglie e persone

 

Manfredi re di Sicilia

famiglia d'Atti

Descrizione

 

L'edificio è attualmente in rovina, e conserva solo parte dei muri perimetrali e della torre campanaria. Giustiniani (1805, p. 34) la dice divisa in "tre navi con delle colonne". A metà XIX secolo Schulz (1860, p. 151) vedeva ancora le strutture interne e descrive la chiesa come a tre navate, suddivise da arcate poggianti su 16 colonne in marmo dai capitelli corinzii di reimpiego. Nel disegno di Prosper Barbot (1820-1822) sono ancora visibili i resti del portico con i tre portali e, attraverso il portale centrale, l'abside.

Iscrizioni

 

All'interno era iscrizione riportata da Sacco 1640 e da Schulz 1860:

THOMAS DATTVS NOBILIS MILES SVESSANVS ET DELICIA GATTOLA CONSORTES SACELLVM HOC DEO OPT. MAX. DICARVNT REGNANTE MANFREDO REGE AN. SAL. MCCLXII. VETVSTATE COLLAPSVM F. JOAN. DATTVS SVESSANVS MILES HIEROSOLYMITANVS RESTAVRAVIT AN. MCCCCCXII NONIS IVNII.

Stemmi o emblemi araldici
Elementi antichi di reimpiego

 

Erano di reimpiego le sedici colonne interne e i capitelli corinzi soprastanti (alcune sono state reimpiegate nella cantoria ottocentesca della cattedrale). Attualmente sono ancora visibili due frammenti antichi in calcare inseriti negli spigoli del campanile: un blocco di calcare con cornice modanata e un altro blocco di calcare con incassi quadrati.

Opere d'arte medievali e moderne
Storia e trasformazioni

 

Due colonne della chiesa sono state trasferite nel XIX secolo nella cattedrale di Sessa e poste a sostegno del coro ligneo in controfacciata.

Note
Fonti iconografiche

 

La chiesa è riprodotta in un disegno di Prosper Barbot (1820-1822).

Piante e rilievi
Fonti/Documenti
Bibliografia

 

Sacco 1640: Lucio Sacco, L'antichissima Sessa Pometia. Discorso istorico di D. Lucio Sacco suo cittadino, Seconda inpressione, Napoli, appresso Ottauio Beltrano, 1640.

 

Schulz 1860: Heinrich Wilhelm Schulz, Denkmaeler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien, II, Dresden 1860.

 

Giustiniani 1805: Lorenzo Giustiniani, "Sessa", in Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli, 10 voll., Napoli 1797-1805, IX, Napoli 1805, 25-35.

Link esterni
SchedatoreFulvio Lenzo
Data di compilazione05/12/2012 13:22:41
Data ultima revisione23/11/2016 14:19:51
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Edificio/185