OggettoAngri, San Giovanni Battista
LuogoAngri
Tipologiachiesa
Nome attualeSan Giovanni Battista
Immagine
Nomi antichi
Cronologia

1302: viene eretta la chiesa di San Giovanni Battista, su un precedente luogo di culto del XII secolo intitolato a Sant’Angelo.

1475: la chiesa è eretta a collegiata con bolla di Sisto IV.

XV secolo: probabilmente in coincidenza con l’elevazione a collegiata la chiesa viene dotata di una nuova facciata.

1510: l’architetto e organaro Giovanni Donadio detto Mormanno si impegna con il nobile angrese Sebastiano de Angelis a realizzare un organo per la collegiata di San Giovanni Battista (Speranza 2000).

1540: data di probabile realizzazione del portale principale.

XVIII secolo: si ricostruisce l’interno e si sopraeleva la facciata.

 

Autore
Committente

Vincenzo Caiazzo, comandante di cavalleria del conte Romano Orsini di Nola

Famiglie e persone
Descrizione

L'edificio ha pianta a croce latina con tre navate e otto cappelle laterali.

La facciata quattrocentesca è in bugnato piatto isodomo, in piperno, su basamento liscio coronato da un toro. Vi si aprono tre portali in marmo: quelli laterali semplicemente architravati, quello principale, inquadrato da semicolonne, con lunetta semicircolare soprastante. Nella parte alta della faccaita sono tre oculi.

Iscrizioni

Sul basamento della semicolonna destra del portale principale è incisa la data 1540: "ANNO D[omin]I MDXL".

Stemmi o emblemi araldici
Elementi antichi di reimpiego
Opere d'arte medievali e moderne

Coro con stalli lignei

Polittico dell’altare maggiore, 1500 circa, attribuito a Simone da Firenze.

Statua lignea di San Giovanni Battista (XIV secolo).

In sagrestia crocifisso ligneo del XIV secolo

Statue marmoree della lunetta del portale (1540; rimosse dopo il 1943 recentemente restaurate)

Tela rappresentante San Giacinto, 1630, di Domenico de Marinis.

Busto argenteo di San Giovanni Battista, 1718, realizzato da Nicola Avitabile su commissione dell'Università di Angri.

Estasi di Santa Rosa da Lima, 1679, di Angelo Solimena.

Storia e trasformazioni

Eretta nel XII secolo, viene ricostruita nel 1302, e dotata di una facciata in bugnato nel XV secolo, completata con i portali nel 1540. L'interno è stato ricostruito nel XVIII secolo.

Note

Il bugnato piatto e isodomo del prospetto fa parte di una ripresa di modelli fridericiani (Porta di Federico II a Capua e castello di Casertavecchia) e durazzeschi (campanile della cappella Pappacoda e Palazzo Penne a Napoli) paragonabile a quello di palazzo di Diomede Carafa a Napoli.

Nel portale, completato nel 1540, erano collocate nella lunetta (fino al 1943) le statue marmoree della Vergine, del Battista e di San Giovanni Evangelista (danneggiate dai bombardamenti, le due superstiti della Madonna e del Precursore sono state recentemente oggetto di restauro), secondo una soluzione esperita, ad esempio, nel portale dell'Assunta a Fondi (1490).

Fonti iconografiche
Piante e rilievi
Fonti/Documenti
Bibliografia

Beyer 2000: Andreas Beyer, Parthenope: Neapel und der Sueden der Renaissance, Muenchen 2000, 116.


Braca 2017: Antonio Braca (a cura di), Il ritorno del bianco marmo nelle statue della Collegiata di Angri, Angri 2017


Collegiata 1987La collegiata di S. Giovanni Battista in Angri. Restauro e conservazione, a cura di Pasquale Ferraioli, Cava dei Tirreni 1987.


De Simone 2007: Anna Luigia De Simone, “Angri, chiesa di San Giovanni Battista”, in Architettura del classicismo tra Quattrocento e Cinquecento. Campania, ricerche, a cura di Alfonso Gambardella e Danila Jacazzi, Roma 2007, 354-355.


Divitiis 2007: Bianca de Divitiis, Architettura e committenza nella Napoli del Quattrocento, Venezia 2007.


Mancini 1997: Tiziana Mancini, "Aspetti della cultura artistica legata all'esame di alcuni monumenti angresi", in Angri. Territorio di transiti, a cura di M. Bignardi, Napoli 1997, 45-51.


Speranza 2000: Fabio Speranza, “Documenti su Giovanni Mormando organaro”, Napoli Nobilissima, serie 5, 1, 2000, 70-76.

Link esterni
SchedatoreFulvio Lenzo, Antonio Milone
Data di compilazione30/05/2012 13:22:34
Data ultima revisione21/12/2018 15:43:21
Per citare questa schedahttp://db.histantartsi.eu/web/rest/Edificio/12